OLI ESSENZIALI

100% puri e naturali

Perché le piante officinali producono gli oli essenziali?

Perché ne garantiscono la sopravvivenza, le proteggono dagli insetti, dai predatori, dalle malattie, dal sole e guariscono le loro ferite!
L’olio essenziale è la parte profumata della pianta ed è estremamente concentrato. Può essere estratto, a seconda della pianta, dai fiori, dalle foglie, dal legno, dalla scorza o da altre parti.
E’ liquido ed oleoso, ma a differenza degli altri oli non è grasso ed evapora! L’olio essenziale è più leggero dell’acqua, ma soprattutto non si mescola con l’acqua bensì con olio, sostanze grasse e altri solventi.
Ogni olio essenziale è unico, ha il suo profumo e le sue caratteristiche specifiche, contiene dei propri principi attivi e altre sostanze che, insieme, permettono all’organismo umano di trarne beneficio ed efficacia. E’ per questo che l’olio essenziale va conosciuto ed usato per le proprie
specifiche proprietà.

Gli oli essenziali vengono estratti con un metodo definito “distillazione in corrente di vapore”. 

In un recipiente, il distillatore, viene posta dell’acqua sul fondo e, separata da una griglia forata, la pianta da distillare. Per effetto del calore prodotto da una fiamma posta sotto il distillatore l’acqua viene riscaldata fino all’ebollizione. Il vapore acqueo passando attraverso la pianta porta con sé le molecole aromatiche contenute nelle cellule della pianta posta a distillare.  Queste molecole sono molto leggere e di piccole dimensioni, quindi facilmente trasportabili dal vapore. Nel suo percorso il vapore acqueo passa attraverso un condensatore che riporta i due composti allo stato liquido.

L’acqua e gli oli condensati viene raccolta in un contenitore specifico. Per loro natura gli oli essenziali sono più leggeri dell’acqua e quindi galleggeranno sopra l’acqua di distillazione definita “idrolato” o acqua aromatica. L’idrolato, vapore ritornato allo stato liquido, contiene micro gocce di olio essenziale che ne conferiscono la profumazione tipica della pianta distillata. I due liquidi, essendo non mescolabili tra loro, sono facilmente separabili utilizzando un semplice imbuto separatore.

Dalla distillazione si ottiene quindi: Olio essenziale puro e Acqua aromatica (idrolato)

L’acqua aromatica ottenuta non è un prodotto “di scarto” ma è il secondo prodotto della distillazione. Se ne può fare un ampio utilizzo (vedi la scheda dell’acqua aromatica)

Va ricordato che l’olio essenziale appena distillato non ha già il suo profumo definitivo, per acquisirlo ha bisogno di un periodo di maturazione di circa due o tre mesi.

Come si usano

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Olio Essenziale di

ISSOPO

Olio essenziale di

MENTA PIPERITA

Olio essenziale di

TIMO

Olio essenziale di

ROSMARINO

Olio essenziale di

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Olio essenziale di

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Olio essenziale

MIX VITALITA’